Cala Albarca - Una piccola insenatura tutta da scoprire
Cala d'Aubarca o d'Albarca si trova a 15 chilometri da Sant Antoni de Portmany. Questo toponimo si riferisce alla baia situata fra i caps des Rubió e d'Albarca (entrambi superano i 200 metri sul livello del mare), cosí come sotto lo sguardo dei Puigs d'en Cires e de sa Cova (rispettivamente 295 e 340 metri di altezza).
Quest'insenatura ha un litorale ripido, rossiccio, alte scogliere (presenza di alcuni stabilimenti turistici e abitazioni residenziali), ed è circondata da una frondosa pineta e da monte basso.
Nel suo interno accoglie Racó Fosc, na Coloms e sa Margarida. Questa costa ha un grande valore paesaggistico ed avifaunico. Nelle sue falesie ci sono i nidi di alcune specie in pericolo d'estinzione come il falcone marino.
Questa rada è esposta ai venti di nordovest-nord-nordest. La sua costa ripida e sprotetta sconsiglia di ancorare un imbarcazione durante la notte e di avvicinarsi troppo alla spiaggia, giacché ci sono alcune rocce semiemergenti.
L'ancoraggio migliore si trova nella zona centrale della baia, su un fondo sabbioso, a 12 metri di profondità.
Gli sbarchi di pirati furono continui in quest'insenatura. Questo fatto spiega che si costruissero delle torri, di rifugio, tra i secoli XVI e XVIII.
Queste torri non avevano fondamenta, avevano due piani di una sola camera ciascuna e un tetto coperto a volta, mentre nella parte superiore c'era una piattaforma. Nei pressi di Cala Albarca si può visitare la fortezza di Torres d'en Lluc (due torri ed un muro).
Quest'insenatura ha un litorale ripido, rossiccio, alte scogliere (presenza di alcuni stabilimenti turistici e abitazioni residenziali), ed è circondata da una frondosa pineta e da monte basso.
Nel suo interno accoglie Racó Fosc, na Coloms e sa Margarida. Questa costa ha un grande valore paesaggistico ed avifaunico. Nelle sue falesie ci sono i nidi di alcune specie in pericolo d'estinzione come il falcone marino.
Questa rada è esposta ai venti di nordovest-nord-nordest. La sua costa ripida e sprotetta sconsiglia di ancorare un imbarcazione durante la notte e di avvicinarsi troppo alla spiaggia, giacché ci sono alcune rocce semiemergenti.
L'ancoraggio migliore si trova nella zona centrale della baia, su un fondo sabbioso, a 12 metri di profondità.
Gli sbarchi di pirati furono continui in quest'insenatura. Questo fatto spiega che si costruissero delle torri, di rifugio, tra i secoli XVI e XVIII.
Queste torri non avevano fondamenta, avevano due piani di una sola camera ciascuna e un tetto coperto a volta, mentre nella parte superiore c'era una piattaforma. Nei pressi di Cala Albarca si può visitare la fortezza di Torres d'en Lluc (due torri ed un muro).