Ibizaa

Domenica è sempre domenica!

E anche sull’isla blanca, dove spesso si perde la cognizione del tempo, la domenica ha i suoi punti fermi. Eccovi un piccolo itinerario per una domenica a Ibiza, da ibizenco doc.

Partiamo da Eivissa, per una colazione davvero cool: il punto di ritrovo è…Croissant Show!
Melting pot molto conosciuto, offre ottimi dolci fatti in casa e empanadas argentine.
Dopo esservi rifocillati per bene, partite con la vostra auto o il vostro scooter in direzione Santa Eularia.

Arrivati a Santa Eularia, prendete in direzione San Carlos. Una volta arrivati al grazioso paesino, svoltate a destra in direzione Cala Llenya. Arrivati ad un incrocio, tirate dritto seguendo il cartello “Rastrillo” e parcheggiate poco più avanti.

Tra le 10.00 e le 16.00 qui si svolge uno dei mercatini hippy più caratteristici e più autentici. Vecchi hippy, ibizenchi doc e personaggi vari affollano questo mercatino dell’usato dove i prezzi sono davvero bassissimi e dove potrete trovare un po’ di tutto: dai vestiti etnici alle fotografie, dai mobili alle cianfrusaglie più impensabili.

Inoltre verso le 13-14 suonano dal vivo piccole band o cantanti spagnoli con la chitarra e l’atmosfera è 100% buena onda.

Se il vostro stomaco inizia a fare i capricci, potete mangiare un’ottima paella nel ristorante che si trova in fondo al mercato (Restaurante Rastrillo). Atmosfera da trattoria e un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Riprendete l’auto e tornate verso San Carlos, superate il paese e alla prima rotonda voltate per San Lorenc. Superato il paese prendete per San Miquel e poi svoltate a destra per Benirràs. Seguite la strada fino ad arrivare alla spiaggia e parcheggiate.

Eccovi a Benirràs, una delle spiagge più suggestive dell’isola.
La prima cosa che noterete è l’incredibile senso di libertà che si respira sulla spiaggia dove ognuno fa beatamente ciò che vuole, nel rispetto però degli altri e del luogo.

Ogni domenica al tramonto si svolge un rituale, i vecchi hippy dell’isola scendono in spiaggia con il loro tamburi e iniziano un ritmo ipnotico che coinvolge tutti. Ecco che allora appaiono altri suonatori con strumenti tribali, danzatrici, mangiafuoco, artisti di strada.

Tutti partecipano al rituale della puesta del sol e quando il sole scompare nel mare all’orizzonte viene accompagnato da un applauso.E’ il segnale che la folle notte ibizenca può iniziare!

Se preferite potete restare sulla spiaggia fino a notte fonda insieme ai vari gruppetti di persone che continuano a danzare sui ritmi tribali.

Se invece volete tuffarvi nella movida prendete l’auto direzione Blue Marlin, Cala Jondal.  
Qui la domenica è un must. Il locale è un beach bar, su una spiaggia di sassi bianchi, con grossi lettini rotondi e un’atmosfera cool. Ah, e non dimentichiamoci un particolare non da poco: l’ingresso è gratuito.

Un consiglio: non andate vestiti da spiaggia, una bella doccia e vi infilate qualcosa di carino, altrimenti i buttafuori potrebbero storcere il naso!

Se uscendo dal Blue Marlin avete fame ecco un paio di dritte: Restaurante Sa Caleta, nell’omonima spiaggia di Sa Caleta, che rimane appena prima di Cala Jondal, percorrendo l’isola in senso orario da nord a sud. Ottima location, cucina prevalentemente di pesce. Non dimenticate di ordinare un “Cafè Caleta” anziché il solito caffè. Resterete stupefatti!

Per chi ama il  Sushi (e ha qualche Euro in più da spendere) più optare per il sublime “Minami”, a Playa d’en Bossa. Rimane all’interno del complesso di Ushuaia e il sushi è decisamente di altissima qualità. 
Se volete mangiare tranquilli, fatevi mettere in una sala interna. Altrimenti se volete sentire la musica a tutto volume che arriva dal main stage, optate per il giardino.

…e se non siete ancora stanchi, perché non terminare la notte ballando fino al mattino nella celebre notte “We Love” dello Space?

Le line up accontentano un po’ tutti i gusti musicali e potete gironzolare per tutte le 6 sale, compreso il Première Etage, una terrazza chill-out al piano superiore.
Buen domingo!

Travez

altri itinerari particolari